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Ricette ceci, i legumi indispensabili per intestino e cuore

Ricette ceci: alimenti energetici, ricchi di proteine vegetali e fibre. I ceci sono legumi tipici della dieta mediterranea, dalla buone proprietà nutritive. La preparazione di ricette ceci e il relativo consumo può portare importanti benefici per la salute.

I ceci appartengono alla famiglia delle Leguminose (anche dette Fabacee). Sono tra i legumi più antichi della storia dell’umanità, coltivati fin da tempi antichissimi in tutta l’area del Mediterraneo.

La notorietà dei ceci nella Roma antica è testimoniato dal fatto che i Ciceroni, una delle famiglie più importanti della città, prenda il suo nome proprio dal legume. Molto apprezzato in tutto il bacino del Mediterraneo.

Consumati sia come ceci interi sia sotto forma di farina sono il terzo legume più consumato al mondo, dopo soia e fagioli.

Ricette Ceci: diverse tipologie di prodotto.

Ne esistono diversi tipi: rossi, marroni, verdi ma il colore più tipico resta il giallo, la varietà principale.  Quella orientale detta Desi ( più piccola di dimensoini e colore rossastro) utilizzata soprattutto per la produzione di farine, e quella occidentale chiamata Kabull (con dimensioni più grandi e colore giallognolo-beige).

Seminati in primavera e raccolti in estate, tra giugno e settembre, i ceci sono fonte di proteine vegetali, pertanto venivano chiamati la “carne dei poveri”.

Come cucinare i ceci di tutte le differenti varietà

Contenuto nutrizionale dei ceci

I ceci sono ricchi di carboidrati (61%), proteine (19,3%) e fibre (17,5). Contengono molti sali minerali tra cui soprattutto potassio, magnesio, calcio e fosforo seguiti da zinco, ferro, sodio, rame, e selenio.

I ceci contengono anche numerose vitamine: vitamina A, C, E, D, K, J e parecchie vitamine del gruppo B. Questi legumi contengono anche una discreta quantità di amminoacidi essenziali legati alla produzione di serotonina, l’ormone del buon umore.

Contengono, inoltre, grassi Omega3, che insieme a sostanze antiossidanti contribuiscono a ridurre i trigliceridi e il colesterolo nel sangue. Riducono, di conseguenza i rischi delle patologie cardiache. Grazie al loro contenuto di 316 Kcal per 100 grammi, risultano molto nutrienti ed energetici.

Proprietà benefiche e benefici

La presenza di potassio e di magnesio, poi, aiuta a tenere a bada la pressione arteriosa, proteggendo il cuore, a prevenire le malattie reumatiche e ad apportare benefici alla circolazione sanguigna.

Grazie al folato invece, mantengono bassi i valori dell’omocisteina diminuendo il rischio di ictus o infarto. Anche il contenuto sostanze antiossidanti come saponine, riduce la probabilità di infarto.

La presenza di fibre solubili nei ceci, invece, contribuisce a mantenere equilibrato il livello di glucosio nel sangue e aiuta a regolare l’attività dell’intestino.

Le fibre solubili favoriscono anche l’eliminazione del colesterolo, migliorando così la circolazione sanguigna.

Fibre e carboidrati complessi presenti nei ceci, li rendono un alimento saziante, di grande supporto nelle dieta, inoltre non contenendo glutine sono indicati anche per i celiaci.

Ricette ceci: come cucinarli correttamente.

In Italia i ceci sono consumati come ingredienti principali di zuppe e minestre, come contorno, e anche con la pasta. Offrono, sostanzialmente, un piatto completo dal punto di vista nutrizionale, pasta e ceci, infatti, è un cardine della cucina popolare e mediterranea. Dai ceci si ottiene una gustosa farina, ingrediente principale della farinata ligure delle panelle siciliane.

Per essere consumati i ceci vanno prima essiccati. Prima di cuocerli, infatti, vanno messi in ammollo per almeno 12-18 ore. Dopodiché l’acqua va buttata e i ceci risciacquati abbondantemente sotto acqua corrente.

I ceci così facendo raddoppiano le loro dimensioni. poi, devono essere cotti per 2 o 3 ore a fuoco lento con un coperchio. Sono difficili da digerire, pertanto prevedono una lunga cottura.

Come cucinare i ceci correttamente

Ricetta con ceci e digeribilità

Per migliorarne la digeribilità si consiglia di aggiungere all’acqua di cottura una o due foglie di alloro, oppure un pezzo di zenzero fresco, o ancora un cucchiaio di bicarbonato.

L’importante è che siano ben cotti per non avere problemi digestivi. Una volta cotti, i ceci possono essere consumati interi, in zuppe, insalate o vellutate.

Possono anche essere schiacciati per preparare la tipica crema di hummus, uniti a salsa di sesamo (tahin), olio e limone, aglio schiacciato, talvolta prezzemolo.

La farina di ceci unita alle patate ci permette di preparare degli ottimi gnocchi, mescolata invece a farina di grano duro e uova, è ideale per preparare pasta fresca oppure pastella per impanare verdure.

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