Lenticchie e zampone per garantirsi ricchezza

Il cenone di Capodanno è alle porte e come vuole la tradizione sulle nostre tavole non può mancare il piatto più caratteristico e che porta fortuna. Ovvero la zuppa di lenticchie magari accompagnata dallo zampone o dal cotechino.

Mangiare le lenticchie con il cotechino la notte della vigilia di Capodanno è un’usanza italiana radicata nel tempo. Fin dai tempi antichi i romani erano avevano l’abitudine di consumare a Capodanno un piatto di lenticchie per garantirsi maggiori ricchezze.

La tipica forma appiattita e rotonda delle lenticchie ricorda quella delle monete d’oro ed anche quello che succede durante la cottura, ovvero l’aumento di volume, fa pensare ad un accrescimento, quindi ad una ricchezza maggiore. Proprio per questi motivi le lenticchie sono diventate il simbolo della prosperità.

Festeggiare la fine dell’anno

Quando si festeggia la conclusione di un anno e l’arrivo di quello nuovo tutti ci auguriamo che possa essere migliore e più prospero in tutti i settori della nostra vita. Mangiare le lenticchie diventa perciò un rito augurale per avere soldi e ricchezze in generale, anche dal punto di vista affettivo e lavorativo.

In passato, infatti, c’era l’usanza di donare il 31 dicembre un borsellino pieno di lenticchie, oggi, invece, la tradizione vuole anche un piatto generoso di lenticchie da mangiare possibilmente a mezzanotte, durante il cenone di Capodanno, proprio subito dopo aver brindato al nuovo anno.

Come preparare le lenticchie e zampone

Il delizioso piatto tradizionale del Capodanno “lenticchie e zampone” si prepara cuocendo precedentemente le lenticchie in un croccante soffritto a basa di verdure aromi e grasso tritato. Lessando, quindi,  in acqua bollente lo zampone (o cotechino). Una volta pronto tagliate il cotechino a fette spesse e servitelo in tavola accompagnato dalle lenticchie.

E per i nostri amici vegani?

Le lenticchie sono uno dei legumi più sani e nutrienti che ci siano, un vero e proprio dono della natura, ricche di proteine e di ferro, per secoli sono sempre state considerate un piatto povero fino a quando non si è scoperto che i legumi sono un ottimo sostituto della carne che ci tutela anche dal colesterolo. Proprio per questo motivo sono tra gli ingredienti principale dell’alimentazione vegetariane e vegana.

Esistono tante varietà di zuppe di lenticchie, ma per Capodanno vogliamo proporvi, come alternativa per chi non mangia carne, un’insalata strepitosa. Oltre alle lenticchie, occorrono mezza arancia per ogni commensale, finocchio, sedano, olio e sale. Con un po’ di sale e sedano si lessano le lenticchie e si lasciano raffreddare.

Si taglia il finocchio alla julienne e si spremono le due arance. Si versa il succo delle arance sulle lenticchie cotte, aggiungendo il finocchio e mescolando il tutto per bene. Infine si aggiunge un filo d’olio e sale. Un modo leggero e vegano per rispettare la tradizione.

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